Il termine Transizione Ecologica riprende la creazione, all’inizio del 2021, da parte del Governo del relativo nuovo Ministero della Transizione Ecologica (il MITE) che integra le competenze del precedente Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e le competenze nel settore dell’energia. Si occuperà di tutte quelle politiche territoriali, ambientali ed energetiche che consentano al Paese il miglior utilizzo di energie rinnovabili. Questa transizione sarà attuabile soltanto attraverso politiche coordinate a favore dell’ambiente e della “transizione energetica”, ovvero ridurre e azzerare l’utilizzo di combustibili di origine fossile a favore di energia sostenibile e rinnovabile. L’obiettivo è rendere le attività “carbon neutral”, riducendo le emissioni di CO2 che gli spostamenti, il riscaldamento e la produzione, oggi causano.
Per quanto riguarda il CEI, le attività di maggiore interesse si focalizzano nelle Sezioni relative alla Transizione Energetica e ai Trasporti e Mobilità sostenibile.