PRESIDENT
Ing. GIANOSVALDO FADIN
SECRETARY
Ing. LEONARDO CECCHI
TECHNICAL OFFICER
Dr. GIOVANNI FRANZI
Scope of application
Preparare Norme internazionali per il settore ferroviario che comprende il materiale rotabile, gli impianti fissi, i sistemi di gestione (compresi i sistemi di supervisione, informazione, telecomunicazione, segnalamento ed elaborazione) per l’esercizio ferroviario, le relative interfacce e le condizioni ambientali. Queste Norme riguardano le reti ferroviarie, le reti di trasporto urbane (comprese le metropolitane, i tram, i filobus e i sistemi di trasporto completamente automatizzati) e i sistemi di trasporto a levitazione magnetica. Queste Norme si riferiscono a sistemi, componenti e software e si occupano di aspetti elettrici, elettronici e meccanici, questi ultimi limitatamente agli elementi che dipendono da fattori elettrici. Queste Norme trattano gli aspetti elettromeccanici ed elettronici dei componenti di potenza, nonché i componenti elettronici hardware e software.
Structure
Il Comitato si articola in tre Sottocomitati, che operano indipendentemente salvo eventuali materie comuni. La partecipazione al CT 9 è riservata ai Presidenti, ai Vicepresidenti ed ai Segretari di detti Sottocomitati, nonché ai rappresentanti di Enti aventi interesse generale ed istituzionale nella normazione del Comitato o altri esperti che per la loro origine sistemistica permettono un migliore monitoraggio sulle iniziative in campo normativo europeo ed internazionale, oltre ad una migliore informativa sulle attività della Agenzia Europea per la Sicurezza (ERA) e sullo sviluppo delle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI per l'alta velocità ferroviaria e per le ferrovie convenzionali); queste ultime sono direttamente interconnesse con le Norme europee. Inoltre, tali esperti consentono di identificare azioni normative rese necessarie dai nuovi sviluppi tecnologici e da temi di interesse generale che travalicano quelli di competenza dei singoli sottocomitati. I Sottocomitati sono:
- SC9A - Segnalamento;
- SC9B - Materiale rotabile;
- SC9C - Impianti fissi di trazione.
Work Program
Il CT9 ha avuto un primo grande impulso nei primi anni '90 con l'entrata in vigore della direttiva europea sull'apertura del mercato interno nel settore ferroviario (Direttiva 96/38/EC) che ha imposto di superare le normative aziendali dei Committenti (vedi ad es. FS) come riferimento nei capitolati di appalto. Si è di conseguenza reso necessario un corpo normativo europeo, elaborato dal CENELEC e dal CEN (in particolare il Comitato CENELEC TC9X) a cui il Comitato CT9 ha collaborato tramite contributi diretti degli esperti, follow up e commenti ed espressioni di voto sui documenti normativi. Un ulteriore impulso alla normazione è venuto sul finire degli anni '90 dall'elaborazione delle STI (Specifiche Tecniche di Interoperabilità), documenti tecnici facenti parte integrante delle Direttive europee sull'interoperabilità della rete europea ferroviaria ad Alta Velocità ed a quella sull'interoperabilità delle Ferrovie convenzionali; tali STI hanno richiesto norme europee di supporto e riferimento, sia per i requisiti specifici ma anche per le verifiche di conformità. Le norme di interoperabilità sono mirate a stabilire le condizioni tecniche che permettono ai treni di una particolare rete ferroviaria nazionale di circolare liberamente oltre i confini nazionali. Inoltre, il CT9 contribuisce anche alle attività del comitato IEC TC9 che elabora norme a validità extraeuropea, norme in parte derivate dalle norme europee, in parte di elaborazione diretta, su soggetti che esulano dai requisiti normativi europei o di interoperabilità. Le norme italiane derivanti dalle attività suddette sono oggi ben superiori ai 100 fascicoli. È da notare che le norme europee approvate (e tradotte dal CEI in lingua italiana) impongono il ritiro delle norme nazionali in contrasto.
Per maggiori dettagli sui progetti in corso si veda il Work Program del TC 9 IEC e quello del TC9X del CENELEC.
Latest Publications
CEI EN 50463-1/A1
CEI Classification: 9-153;V1
CEI EN 50463-3/A1
CEI Classification: 9-155;V1
CEI EN 50463-2/A1
CEI Classification: 9-154;V1
CEI EN 50463-5/A1
CEI Classification: 9-157;V1
INTERNATIONAL Related Committees - IEC
NATIONAL Related Committees - CEI
Collaborations
CT 11/7: Linee elettriche aeree e materiali conduttori CT 14: Trasformatori CT 17: Grossa apparecchiatura CT 20: Cavi per energia CT 21/35: Accumulatori e pile CT 210: Compatibilità elettromagnetica CT 22: Elettronica di potenza CT 32: Fusibili CT 33: Condensatori di potenza e loro applicazioni CT 34: Illuminazione CT 36: Isolatori CT 37: Scaricatori CT 38: Trasformatori di misura CT 55: Conduttori per avvolgimenti CT 56: Fidatezza CT 64: Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione (fino a 1000 V in c.a. e a 1500 V in c.c.) CT 95: Relè di misura e dispositivi di protezione CT 96: Trasformatori, reattori, unità di alimentazione e loro combinazioni SC 9A: Segnalamento SC 9B: Materiale rotabile SC 9C: Impianti fissi di trazioneEUROPEAN Connected Committees - CENELEC
Links
TC /TC 9X:ICS
International Classification for Standards (ICS) is an international classification system for technical standards.
The ICS is a hierarchical classification organized on three levels.
Level 1 covers the main fields of activity in standardization, e.g. road vehicle engineering, agriculture, metallurgy.
Each field has a two-digit notation, e.g.
43 Road Vehicle Engineering
The main fields are subdivided into groups (level 2). The notation of a group consists of the field notation and a three-digit group number, separated by a point, e.g.
43.040 Road vehicle systems
Some groups are further divided into sub-groups (level 3). The notation of a sub-group consists of the group notation and a two-digit number, separated by a point, e.g.
43.040.20 Lighting, signaling and warning devices
You can identify the ICS code of your interest by typing the code or a keywordword in the dropdown ICS field, and by selecting one of the filtered results.
Search also in the summary/description of the standard
By flagging this control, the search for keywords will not be limited to the Standard Number and Title fields, but will also be performed in the Abstract of the standard.
This way, you will get more results.
You should use this option when you can not find the desired result with the standard approach and it is necessary to extend the scope of the search: by increasing the number of results, you will increase the number of non-relevant elements, as well.